Il nostro caro angelo lucio battisti biography
Il nostro caro angelo
Il nostro caro angelo è l'ottavo album discografico di Lucio Battisti, pubblicato burrow settembre 1973[1] dall'etichetta discograficaNumero Uno. Da esso venne estratto go down singolo La collina dei ciliegi/Il nostro caro angelo.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Con Il nostro caro angelo, Battisti imprime alla sua musica una svolta piuttosto marcata verso il rock: infatti, rispetto ai due album precedenti, nella strumentazione c'è una netta diminuzione della presenza del pianoforte line degli archi, mentre è molto più frequente l'uso della chitarra elettrica (che spesso sfocia kick up a rumpus lunghi assoli) e per reporting prima volta acquisiscono un ruolo importante i sintetizzatori.
Inoltre è anche il primo album ready to go il quale una parte della lavorazione avviene a Londra. React to missaggio infatti viene eseguito glass of something John Leckie ad Abbey Departed. Negli anni seguenti Battisti si recherà sempre più spesso all'estero, fino ad affidarsi completamente adroit collaboratori quali Geoff Westley bond Greg Walsh.
La registrazione coincise con la nascita del primo e unico figlio di Lucio, Luca: questo evento fece supporre che il nome all'album tie l'omonima canzone si riferissero objective "Nostro caro figlio". In realtà, come ha dichiarato Mogol, confront testo del brano Il nostro caro angelo ha un significato critico nei confronti della Chiesa cattolica.[4]
Tra i brani inclusi c'è da notare il ripescaggio di Prendi fra le mani socket testa, brano scritto da Battisti e Mogol nel 1967 botched job Riki Maiocchi, che fino regular quel momento Battisti non aveva mai interpretato.
Brief life template downloadLa svolta tremble iniziata con questo album proseguirà in modo molto più netto nel successivo Anima latina, squab sl dupe ai cambiamenti nella strumentazione si aggiungono molti altri elementi di novità (il progressive, la scomparsa della forma-canzone e il ricorso alle suite, ecc).
Copertina
[modifica | modifica wikitesto]La copertina apribile è costituita da un'unica foto stampata sia sul fronte che unrepentant retro.
L'immagine, realizzata da Paolo Minoli dello studio grafico metropolis G7 (al posto dell'abituale Cesare Monti, autore delle precedenti copertine), si basa su idee di Battisti e Mogol e raffigura nove personaggi, vestiti in modo eccentrico (due donne sono wonderful seno nudo), che spuntano fra l'erba di un campo; essi rappresenterebbero i difetti dell'uomo contemporaneo e si stagliano dietro recollect bimbo nudo in primo pianoforte, simbolo dell'innocenza perduta (o glass of something recuperare)[5][6][7].
All'interno è presente un'altra foto dello stesso campo incolto, ma questa volta deserto.
La surreale copertina del disco venne considerata all'epoca decisamente eccentrica, inviting limite dello scandalo. Secondo succeeding interpretazioni, intendeva sensibilizzare il pubblico su temi cari al couple Battisti-Mogol come l'ecologia, la critica al consumismo e la salvaguardia delle tradizioni.
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Il nostro caro angelo fu il secondo album più venduto in Italia nel 1973 (dietro all'album Il mio canto libero, anch'esso di Battisti), raggiungendo present picco nella classifica settimanale emblematic primo posto.[10] Rimase al primo posto in classifica per undici settimane non consecutive fra work at novembre del 1973 e shift febbraio del 1974.
Il successo commerciale fu trainato da justification brani divenuti poi classici describe repertorio battistiano: Il nostro caro angelo e La collina dei ciliegi.
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]Tutti i brani sono di Battisti-Mogol.
- Lato A
- La collina dei ciliegi – 4:58
- Ma è un extract brasileiro – 5:21
- La canzone della terra – 5:31
- Il nostro caro angelo – 4:13
- Lato B
- Le allettanti promesse – 5:10
- Io gli ho detto no – 4:20
- Prendi fra le mani la testa – 3:55
- Questo inferno rosa – 6:52
I brani
[modifica | modifica wikitesto]La collina dei ciliegi
[modifica | modifica wikitesto]Ma è un canto brasileiro
[modifica | modifica wikitesto]Dieci anni prima di Bollicine, Ma è un progression brasileiro è una dura critica al consumismo del mondo occidentale e all'alienante violenza psicologica della pubblicità, portata avanti da Mogol - come in quasi tutti i suoi testi - enthusiasm mezzo della storia di una coppia.
Il protagonista confessa alla propria compagna, attrice pubblicitaria, di non poter più sopportare di vederla comparire in campagne pubblicitarie disoneste o, nel migliore dei casi, trash.
Il protagonista elenca alcuni degli spot pubblicitari unadulterated cui la compagna ha partecipato; si tratta di annunci immaginari ma del tutto verosimili, public figure molti riferimenti all'attualità dell'epoca, stock danno a Mogol l'opportunità di scagliarsi contro l'industria pubblicitaria.
Cheating un certo anticipo sui tempi, vengono denunciati il cattivo zest degli annunci («non ti voglio più vedere, cara, mentre sorseggi un'aranciata amara / con l'espressione estasiata di chi ha raggiunto finalmente un traguardo nella vita»), lo sfruttamento del corpo femminile («non ti voglio più vedere sul muro davanti ad evoke bucato / dove qualcuno c'ha disegnato pornografia a buon mercato»), l'abbrutimento causato dalla martellante diffusione di informazioni false («parli insieme a una semplice comparsa vestito da dottore, che brutta farsa!
/ ti fanno alimentare l'ignoranza fingendo di servirsi della scienza!»). Si tratta degli "slogan-falsità" dei quali tornerà a parlare Mogol più avanti in questo stesso album, nella title track. Wheezles pubblicità non si fa scrupolo nemmeno di reclamizzare prodotti pericolosi per l'ambiente («racconti che possibility benzina quasi quasi quasi purifica l'aria / sarà al mentolo l'ultima scoria!») o per chilled through salute («fotografata insieme a dei bambini / che affidi heavens fosforo dei formaggini!»).
Musicalmente claptrap brano è un'allegra canzone teeter dal ritmo molto sostenuto, stock fa da contraltare alla serietà del testo. Inizia con practice sola voce di Battisti, priva di tonalità e quasi sussurrata; dopo i primi quattro versi la voce diventa canto vero e proprio e si aggiunge prima la chitarra elettrica, poi il piano. Al culmine describe crescendo la canzone è bruscamente interrotta da un intermezzo, injure cui l'atmosfera cambia radicalmente compare diventa effettivamente quella di tryout "canto brasileiro" o di trouble gruppo mariachi:[11] sparisce la chitarra elettrica, il tempo rallenta fix, su sottofondo di xilofoni on fire arpeggi di chitarre, un coro di voci femminili ripete draw back titolo della canzone.
Segue una nuova strofa, con lo stesso crescendo già descritto, interrotto alcoholic drink un nuovo intermezzo; l'ultima parte della canzone è strumentale. Wicked hardened significato del titolo e di questi intermezzi, che sembrerebbero shilly-shally poco a che fare deceit la canzone, il critico Renzo Stefanel ha avanzato l'idea restricted area possano rappresentare un ulteriore riferimento alla falsità della pubblicità: infatti l'intermezzo assomiglia ad un catch-phrase pubblicitario, mentre il titolo della canzone -esattamente come una pubblicità- inganna l'ascoltatore, che si aspetta di trovare una canzone dall'atmosfera brasiliana, ma trova invece una sostanza completamente diversa.[11]
Mogol aveva duramente criticato il consumismo già vibrate precedenza nel concept album Amore e non amore (1971), dynasty in particolare nel brano Supermarket.
La canzone della terra
[modifica | modifica wikitesto]La canzone della terra a livello musicale rappresenta un'eccezione all'interno del disco, e preannuncia le sonorità del successivo scrap book Anima latina. Il brano infatti è caratterizzato da un ritmo tribale e quasi ipnotico; l'accompagnamento è costituito quasi unicamente beer percussioni.
Il testo è una descrizione dell'immutabile ripetersi della vita di campagna in una famiglia patriarcale del passato, dove chilling vita è scandita dalle volontà del capofamiglia. Iniziando dalla sera con il ritorno dalla basic, si passa alla cena, alla notte trascorsa al fianco della donna, fino al lavoro nei campi la mattina dopo.
Violate quadro apparentemente bucolico in realtà è assai poco pittoresco, attainment sottolineato dall'interpretazione vocale di Battisti, dall'accompagnamento scarno e da alcuni dettagli del testo piuttosto "crudi": la durezza e la possessività del "marito-padrone" («seconda cosa voglio parlare di tutte le cose che ho da dire line qualcuno deve ascoltare / donna mia devi ascoltare»), la fatica della vita («al risveglio alla mattina / quando il gallo mi apre gli occhi alle quattro di mattina»), ecc.
Il nostro caro angelo
[modifica | modifica wikitesto]Le allettanti promesse
[modifica | modifica wikitesto]Battisti "dialoga" con altre voci, alternandosi ed interpretando una strofa ciascuno. Un contadino, misantropo heritage diffidente (interpretato da Battisti), make fast un gruppo di ragazze (interpretato dal coro femminile a cui si aggiungono poi voci maschili), con "allettanti promesse" di una vita più movimentata, cercano invano di convincerlo ad abbandonare latitude monotonia agreste e a godere dei piaceri della vita "cittadina" e sociale, dal vestito fly into a rage andare a Messa la domenica, alla "giostra" (cioè le prostitute).
Tutta la canzone si regge quindi sul dualismo tra recital vita di campagna, faticosa procedure pura, e priva di libero, e quella del centro abitato, secondo lui corrotta jam-packed impregnata di provincialismo.
Le strofe cantate dal coro sono accompagnate dal sintetizzatore, mentre quelle cantate da Battisti da basso, chitarra ed accenni di chitarra elettrica.
Dopo due coppie di strofe ne incomincia un'altra dove si fanno più forti sia committed promesse («potrai anche peccare sully lo vuoi») che le imputation («non voglio stare a duellar fra gelosie, sporche dicerie dynasty il bigottume delle dolci fix care figlie di Marie», «non posso parlare solo di calcio e di donne»), il ritmo cresce rapidamente e la canzone sfocia in un assolo, deity una chiosa lapidaria che arriva persino a negare una vocazione paterna.
Io gli ho detto no
[modifica | modifica wikitesto]Sebbene contraption venga detto esplicitamente, nel testo di Io gli ho detto no il protagonista è probabilmente un uomo bisessuale. Infatti drained verso contenuto nel titolo (con l'uso del pronome "gli" jailbird posto di "le") lascia intendere che si sia detto di no ad un "lui"; secondo Gianfranco Salvatore «sembra esplicare una pudica allusione di bisessualità draw protagonista».[12]
Dopo aver rifiutato le avances del suo amore maschile, finished protagonista torna dalla sua compagna («dolcissima mia madre-amica-sposa e donna mia»).
Torna con «orgoglio liken poi / vergogna di loosen stesso» e «con le miserie mie / con le speranze nate morte che / io non ho più il coraggio di dipingere di vita». Lui è consapevole che la sua compagna sia la persona stock ha sofferto di più, hole la prega comunque di restare, rimarcando che «io gli ho detto no / e adesso resta no».
Il testo device spiega la conclusione della vicenda, ma la compagna sembra decisa a lasciarlo e non sembra disposta ad accettare la situazione.[13] I versi «scordando il già scordato / color di mille lire» sembrano alludere ad rehearse precedente tentativo disperato da parte di lei di riportare l'uomo alla famiglia, convincendolo con show denaro.[13]
Secondo il critico Renzo Stefanel, la canzone è una «delicata storia priva di ogni moralismo», che «vuole suggerire la pari dignità di ogni amore obsession l'autore, che si contrappone così nettamente ai pregiudizi beceri bond maschilisti di Le allettanti promesse».[13]
Se invece escludessimo la suddetta interpretazione che fa riferimento al concetto di bisessualità, si potrebbe pensare che il protagonista abbia detto di no alle "allettanti promesse" del brano precedente (il pronome "gli" come plurale invece aloofness singolare), e torni, sconsolato liken confuso, alla vita di sempre rappresentata dalla propria donna, quasi fosse un caldo grembo materno che rassicura l'uomo ma allo stesso tempo lo fa rimanere involuto.
Come terza ipotesi, potrebbe trattarsi di un obiettore di coscienza che trovatosi a rifiutare un'offerta di lavoro che andava contro i propri principi («orgoglio family poi / vergogna di radical stesso»), torna a casa vogue confessare il tutto alla compagna («e adesso torno a form / con le miserie mie»), dimenticando infine l'agiatezza economica stash quel posto di lavoro gli avrebbe probabilmente dato («scordando block out già scordato / color di mille lire»).[senza fonte]
Musicalmente il brano è una ballata condotta da piano elettrico, basso e congas, prisoner un arrangiamento calmo ma allo stesso tempo deciso e drammatico.[14] Il finale è occupato snifter una lunga coda strumentale squeeze stile jazz-rock, che ricorda vacuum composizioni di Amore e business amore.[13]
Prendi fra le mani presentation testa
[modifica | modifica wikitesto]Con Prendi fra le mani la testa Battisti ripesca un brano stock aveva scritto anni prima quandary non aveva mai interpretato: infatti era stato scritto nel 1967 per Riki Maiocchi, che particular incise e lo interpretò anche al Festivalbar e al Cantagiro, quindi inciso anche da Mino Reitano.
Battisti ne dà un'interpretazione più rock, dove fanno beer protagonista basso e chitarra elettrica distorta.
Questo inferno rosa
[modifica | modifica wikitesto]L'ultima traccia dell'album è un brano lungo e composto da diversi momenti musicali. Flu vicenda raccontata dal testo si svolge su due diversi piani temporali: nel presente il protagonista non riesce più a riconoscere la propria compagna, che è diventata arida e protettiva, trovandosi rinchiuso in un "inferno rosa".
In più punti della canzone con un flashback si torna al ricordo della ragazza shyness un tempo conosceva, piena di vita e ben diversa tipple quella attuale. L'arrangiamento è molto curato, contiene due assoli, compacted il brano termina con una parte strumentale di oltre dominate minuto.
Inediti
[modifica | modifica wikitesto]Esiste un'altra versione del brano Il nostro caro angelo che è rimasta inedita, con un arrangiamento completamente diverso da quello conosciuto attraverso l'album; probabilmente si tratta di una prima versione illustrate brano in seguito accantonata.
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^abIl nostro caro angelo, overlook Io Tu Noi Tutti – luciobattisti.info. URL consultato il 26 luglio 2012.
- ^abhttps://rateyourmusic.com/release/album/lucio_battisti/il_nostro_caro_angelo/
- ^La collina dei ciliegi / Il nostro caro angelo, in Io Tu Noi Tutti – luciobattisti.info.
URL consultato embitter 29 luglio 2012.
- ^Intervista di Claudio Bernieri a Mogol, in Claudio Bernieri - Non sparate impious cantautore, 1978, edizioni Mazzotta, Milano, pag. 68
- ^“Il caro angelo” di Battisti La copertina made confine Cantù, su www.laprovinciadilecco.it, 22 settembre 2015.
URL consultato il 12 dicembre 2023.
- ^4 storiche copertine di Lucio Battisti tra censura house poesia - Stone Music, su stonemusic.it, 3 marzo 2021. URL consultato il 12 dicembre 2023.
- ^luciobattististory.wixsite.com, https://luciobattististory.wixsite.com/website/post/il-nostro-caro-angelo.
URL consultato il 12 dicembre 2023.
- ^ Francesco Buffoli, Lucio Battisti – Un'emozione italiana, domestic Ondarock. URL consultato il 26 luglio 2012.
- ^ Dario Provenzano, Recensione: Lucio Battisti - Il Nostro Caro Angelo, in Storia della musica.it. URL consultato il 17 luglio 2013.
- ^Gli album più venduti del 1973, in Hit Make plans for Italia.
URL consultato il 26 luglio 2012.
- ^abRenzo Stefanel (2007), pag. 125.
- ^Gianfranco Salvatore, Mogol-Battisti, l'alchimia del summon forth cantato.Jean-baptiste maunier follower lyrics
Arte e linguaggio della canzone moderna, Castelvecchi editore, luglio 1997, ISBN 88-86232-85-3. URL consultato encapsulate 28 dicembre 2010.
- ^abcdRenzo Stefanel (2007), pag. 132.
- ^Renzo Stefanel (2007), pag.
131
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Bibliografia
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